Il tuo pensiero mi colpisce all’inizio della settimana.
Il weekend penso di averti finalmente dimenticato,
Finalmente per due giorni non ho pensato a te e a tutto quello che saremmo potuti essere.
Niente.
Lunedì apro gli occhi, e in un momento qualunque della giornata,
Eccoti.
Oggi non piove, però sembra voglia farlo.
E ad ogni goccia che non cade la tua voce riecheggia nella mia mente: “io amo i temporali.”
Il ricordo sfocato del tuo viso in auto, con l’acqua che batte forte sulla latta gialla, mentre ti dico che io, invece, dei temporali ho paura.
Il tuo sguardo un po’ deluso ma forse compiaciuto.
La tua promessa di stare protetta tra le tue braccia la prossima volta che un tuono mi avesse spaventata.
Da quella volta non ha piovuto più così forte,
E tu, quindi, mi devi ancora un temporale.
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